Nel corso del 2022 sono emerse alcune tendenze in ambito PR che sembrano destinate a consolidarsi sempre di più nel nostro lavoro al fianco dei nostri clienti… Ecco cosa ci aspettiamo per il nuovo anno!
Comunicare il proprio impegno
È sempre più forte la necessità delle organizzazioni di comunicare ai target di riferimento le cause per le quali hanno deciso di battersi. La richiesta nasce innanzi tutto dai consumatori, che sempre di più mostrano di apprezzare i brand e le aziende in grado di prendere posizione su temi civili e sociali. Donazioni, partnership con associazioni e forme di sostegno a cause benefiche sono, quindi, esempi di azioni concrete a cui ci aspettiamo di assistere maggiormente nel 2023 e che ci vedranno impegnate per una efficace comunicazione. In questo contesto assume sempre maggiore rilevanza la realizzazione di un percorso ESG in grado di coinvolgere i diversi stakeholder aziendali. Oggi, infatti, l’impegno e i risultati raggiunti a livello sociale, ambientale e di governance non sono più scelte a discrezione dell’azienda, ma percorsi valutati secondo criteri di misurazione oggettivi e condivisi. I benefici di una strategia di ESG, inoltre, non ricadono solo sulla reputazione aziendale, ma anche sulla performance: gli stessi criteri vengono utilizzati anche dagli investitori per orientare le scelte di investimento.
PR e comunicazione interna sempre più unite
Se un tempo le PR erano sostanzialmente indipendenti dalla comunicazione interna aziendale, oggi la distinzione non è più così netta. Il ruolo dei consulenti di comunicazione sembra essersi esteso, in effetti, anche all’ambito della comunicazione interna, che dal 2020 ad oggi ha goduto di una crescente importanza – in parte anche per via delle nuove modalità ibride di lavoro – e si sta rivelando uno strumento fondamentale per fare in modo che i dipendenti si sentano sempre informati e coinvolti nella vita aziendale. Come consulenti, la tendenza che ci aspettiamo per il prossimo anno è di lavorare sempre più a stretto contatto con chi si occupa di comunicazione interna, ampliando i programmi e i progetti per un efficace coinvolgimento di tutti gli stakeholder.
Quality over quantity
Se la diffusione alle redazioni una volta avveniva tramite invii di massa, la tendenza emersa degli ultimi tempi privilegia sempre di più la qualità del contatto rispetto alla quantità. Nello scenario di grande frammentazione della comunicazione, coltivare le relazioni più indicate e mirate rappresenta una scelta strategica. Allo stesso modo, individuare i media e i target realmente in linea con gli obiettivi di comunicazione, è una parte sempre più centrale nel lavoro di ufficio stampa: sia per offrire contenuti di valore a giornalisti e opinion maker, sia per assicurare risultati di qualità ai clienti. Ci aspetta un 2023 sempre più all’insegna della qualità e dell’autenticità.
Il ritorno degli eventi fisici (ma con componente digitale!)
Il 2022 è stato, fra le altre cose, anche l’anno che ha segnato il graduale ritorno agli incontri e agli eventi in presenza. La loro trasposizione in digitale è stata fondamentale negli ultimi anni, ma l’utilità del vis-à-vis è indubbia: ritrovarsi, incontrare persone nuove e il networking personale sono attività di cui si nutrono le relazioni e la comunicazione. Salvo cambiamenti legati improvvisi cambiamenti di scenario, ci aspettiamo di proseguire nel 2023 con il grande ritorno degli eventi in presenza: creativi, coinvolgenti, delle vere esperienze… massimizzate da formule ibride grazie alla digitalizzazione.
Buone Feste e buon 2023!